Performance
multimediale con soundscapes, musica elettronica, solista
improvvisatore e proiezione di video e fotografie.
Alessandro Fedrigo (composizione, fotografie, elettronica, basso
elettrico)
Marco Convertino (video)
Federico Zambon (ingegnere del suono)
"Desidero fare un percorso che attraversi la mia cittą, e voglio
provare ad osservarla in modo nuovo.
Voglio raccogliere tutte le suggestioni possibili e portare con me il
pubblico e i suoni del mio basso elettrico" (A.Fedrigo)
Mappare una cittą significa mettersi in ascolto, esplorare, registrare,
catalogare e scoprire le sue peculiaritą.
Alessandro
Fedrigo con il suo basso elettrico interagisce dal vivo con immagini e
i suoni interpretando e improvvisando sulla composizione appositamente
creata mentre su due schermi scorrono dei video e le proiezioni delle
fotografie.
Progetto nato nell'ambito del bando "Treviso adotta
i suoi artisti" promosso dal Comune di Treviso e dall'Assessorato alla
Cultura.